Tag Archives: Airway management

Sux Roks and Roc Suks? Succinilcolina vs Rocuronio nella RSI.

25 Giu

Dichiaro subito un conflitto di interessi: sono innamorato della Succinilcolina.Sux vs Roc image

E’ stato un amore a prima vista. La uso spesso e volentieri e nella mia esperienza clinica funziona e come! Non mi ha mai dato problemi e si adatta bene a tutti i pazienti, sia traumatici che medici.

Ma come tutte le coppie di lungo corso sono anche conscio dei difetti della mia “compagna”.

Conosco i possibili effetti collaterali, ma finora ho sempre visto pendere la bilancia dalla parte dei benefici, e di gran lunga direi.

Da qualche anno però la sempre maggiore diffusione del Rocuronio come bloccante neuromuscolare nella sequenza rapida d’intubazione mi ha posto di fronte ad un doloroso dilemma. E visto che Ferragosto (siamo in anticipo ma torna bene) moglie mia non ti conosco mi sento pronto a guardare avanti.

Allora vediamo quali sono gli argomenti comunemente addotti a favore della Succinilcolina e se oltre all’esperienza clinica hanno anche una base di evidenza scientifica.

  • La Succinilcolina con la sua breve durata d’azione protegge nei casi in cui l’intubazione è difficile o in quella ancora peggiore del paziente “non intubabile e non ventilabile”

In realtà molti studi dimostrano che l’ipossia (intesa come una desaturazione dell’emoglobina al di sotto di valori critici) si instaura molto prima che riprenda un drive respiratorio valido (1,2,3), quindi il concetto che nei casi critici (paziente non intubable e non ventilabile) si possa attendere la ripresa dell’attività respiratoria spontanea non è supportata dalle evidenze scientifiche, anzi è pericolosamente rassicurante.

Sembra inoltre che la somministrazione di un paralitico depolarizzante, come è la Succinilcolina, risulti in una desaturazione più veloce rispetto a quella che avviene con il Rocuronio, verosimilmente per l’aumentata richiesta di O2 indotta dalle fascicolazioni (4,5).

La breve durata d’azione inoltre, nel paziente non intubabile e non ventilabile, può offrire al professionista sanitario un falso alibi psicologico per ritardare la manovra definitiva, mentre nei casi di via aerea difficile con più tentativi di IOT, induce a somministrare ripetuti boli di paralitico aumentando considerevolmente il rischio di effetti collaterali in pazienti di cui molto spesso non conosciamo la storia clinica.

  • La Succinilcolina è stata storicamente associata a migliori condizioni per l’intubazione (in termini di tempo e di percentuale di successo al primo tentativo) rispetto al Rocuronio

Gli studi alla base di questa convinzione più che ad una caratteristica intrinseca del farmaco devono le loro conclusioni ad un sottodosaggio del Rocuronio nell’impianto degli studi stessi. Una Review di Cochrane del 2008 “Rocuronium versus succinylcholine for rapid sequence induction intubation” analizza retrospettivamente questo aspetto dei due farmaci; non si identifica differenze statisticamente significative anche se gli autori concludono dando comunque la preferenza alla Succinilcolina e indicando il Rocuronio solamente come valida alternativa.

Esiste comunque una vasta gamma di studi successivi che evidenziano come le condizioni di intubazione sono sostanzialmente simili quando il Rocuronio è adeguatamente dosato (6,7,8).

Riassumendo:

Succinilcolina:

  • Il suo breve onset ed il rapido wash-out è sicuramente un vantaggio per il medico d’emergenza. Molto meglio ventilare “manualmente” un paziente critico per 5 minuti che non per 20.
  • Ci sono a questo proposito comunque delle considerazioni da fare:
  1. Non si può attendere il ritorno della ventilazione spontanea del paziente senza un’assistenza ventilatoria adeguata (ventilazione a maschera o con presidio sovraglottico).
  2. Non bisogna dimenticare che quel paziente deve esere comunque intubato; non è un paziente in elezione che può essere risvegliato e rimandato al giorno dopo.
  3. Un nuovo tentativo di intubazione richiede la somministrazione di una nuova dose di paralitico aumentando il rischio di effetti collaterali anche in pazienti potenzialmente non a rischio.
  4. Nel paziente non intubabile e non ventilabile, non bisogna ritardare l’accesso chirurgico. La rapida ripresa dell’attività respiratoria spontanea non risolve il problema!

Rocuronio:

  • Non ha effetti collaterali,e per i pazienti critici in medicina d’urgenza in cui la storia clinica non è nota questo è sicuramente un vantaggio.
  • E’ a medio rischio per anafilassi (mentre la Succinilcolina è ad alto rischo) (9)
  • Il suo onset è sovrapponibile a quello della Succinilcolina, quando adeguatamente dosato.
  • Le condizioni d’intubazione sono simili.
  • La dose deve essere 1-1,2 mg/Kg calcolata sul peso ideale del paziente e non quello attuale del paziente (13).
  • La sua lunga durata d’azione consente:
  1. in caso d’intubazione difficile una migliore ventilazione con maschera o presidio sovraglottivo essendo il paziente completamente rilassato
  2. in caso di nuovo tentativo di intubazione di non dover sommare boli di paralitico
  3. in caso di paziente non intubabile e non ventilabile di procedere immediatamente alll’accesso chirurgico senza false aspettative
  • Esiste un antagonista selettivo, il Suggammadex, che consente in tempi rapidi (3 minuti) dalla sua somministrazione la ripresa dell’attività respiratoria spontanea (10,11)

Allora Succi o Roc nell’intubazione farmacologicamente assistita?

La Succinilcolina visto la storia e la pratica oramai consolidata mantiene una leggera preferenza.

Il Rocuronio dovrebbe comunque fare parte del nostro kit farmacologico, nell’ottica di una valida alternativa per tutti i casi in cui è preferibile un bloccante privo di effetti collaterali, con onset rapido e lunga durata d’azione.

Download English transcript

Thanks to:

Sean Davis “Suxamethonium versus Rocuronium in rapid sequence induction: Dispelling common myths.”

Amit Maini: “ED RSI: Rocuronium vs Suxamethonium”

Who inspired this post!

References:
  1. Benumof JL, Dagg R, Benumof R. Critical haemoglobin desaturation will occur before return to an unparalysed state following 1 mg/kg intravenous succinylcholine. Anesthesiology. 1997; 87:979-82.
  2. Heier T, Feiner JR, Lin J, Brown R, Caldwell JE. Hemoglobin desaturation after succinylcholine-induced apnea. Anesthesiology. 2001; 94:754-9.
  3. Neguib M, Samarkandi AH, Abdullah K, Riad W, Alharby SW. Succinylcholine dosage and apnea-induced haemoglobin desaturation in patients. Anesthesiology. 2005; 102(1):35-40.
  4. Taha SK, El-Khatib MF, Baraka, AS, Haidar YA, Abdallah FW, Zbeidy RA, Siddik-Sayyid SM. Effect of suxamethonium vs rocuronium on onset of oxygen saturation during apnoea following rapid sequence induction. Anaesthesia. 2010; 65:358-361.
  5. Tang L, Li S, Huang S, Ma H, Wang Z. Desaturation following rapid sequence induction using succinylcholine vs. rocuronium in overweight patients. Acta Anaesthesiol Scand. 2011; 55:203-8.
  6. Is rocuronium as effective as succinylcholine at facilitating laryngoscopy during rapid sequence intubation?
  7. Patanwala AE, Stahle SA, Sakles JC, Erstad BL. Comparison of Succinylcholine and Rocuronium for First-attempt Intubation Success in the Emergency Department. Acad Emerg Med. 2011; 18:11-14.
  8. Perry JJ, Lee JS, Sillberg VAH, Wells GA. Rocuronium versus succinylcholine for rapid sequence induction intubation. Cochrane Database Syst Rev. 2008:CD002788.
  9. Rose M, Fisher M. Rocuronium: high risk for anaphylaxis? Br J Anaesth. 2001; 86(5):678-82.
  10. De Boer HD, Driessen JJ, Marcus MA, Kerkkamp H, Heeringa M, Klimek M. Reversal of rocuronium-induced (1.2 mg/kg) profound neuromuscular block by sugammadex. Anesthesiology. 2007; 107:239-44.
  11. Mirakhur RK. Sugammadex in clinical practice. Anaesthesia. 2009; 64:45-54.
  12. Lee C, Jahr JS, CandiottKA, Warriner B, Zornow MH, Naguib M. Reversal of profound neuromuscular block by sugammadex administered three minutes after rocuronium. Anesthesiology. 2009; 110:1020-5.
  13. Fujimoto M et al. In non-obese patients, duration of action of rocuronium is directly correlated with body mass index. Can J Anaesth 2013 Jun; 60:552.

Gestione delle vie aeree nel trauma cranico severo: un caso clinico

20 Apr

Download english transcript of the podcast

Gestione avanzata delle vie aeree: abbiamo bisogno di un piano B,C,D ed E!

15 Dic

Le linee guida per la gestione avanzata delle vie aeree in ambito preospedaliero ( Linee-guida per la gestione preospedaliera delle vie aeree SIAARTI/PAMIA 2009/2012) dopo la valutazione dell’indicazione, dell’opportunità e della fattibilità, consigliano di procedere all’intubazione orotracheale mediante laringoscopia diretta.

I 3 tentativi di intubazione della via aerea, come chiaramente spiegato nel testo, devono essere effettuati con presidi diversi e con mezzi aggiuntivi (Bougie, Mandrino, manovre esterne di manipolazione delle glottide), dopo di che, in caso di via aerea fallita, si passa al tentativo di ossigenazione e ventilazione mediante presidio extraglottico, ventilazione pallone maschera fino all’eventualità del paziente non intubabile/non ventilabile da gestire con la crico d’emergenza.

In linea con il lavoro di tutto il gruppo SIAARTI/PAMIA, e con la letteratura internazionale  attuale, ecco una proposta operativa per i mezzi di soccorso territoriale sulla gestione razionale delle varie alternative a disposizione per la gestione delle vie aeree sul territorio.

Perchè intubare è una manovra, ma l’intubazione è una diagnosi!

Algoritmo per la gestione avanzata delle vie aeree

Why the VideoLarygoscopy don’t gonna kill the DirectLaryngoscopy star

13 Dic

A novel publication goes to enrich the long-living debate on direct laryngoscopy (DL) vs video laryngoscopy (VL) efficacy in emergency intubation.

The recent article pubblished on JEMS “Deploying the Video Laryngoscope into a Ground EMS System” compare the success rate beetwen DL vs VL in a ground EMS Service. The device used was the King Vision with channeled blade. The partecipants had a quik training consisting in didactic orientation and practical skills on manikins.

The result of the study shown that “Within the first 100 days of the study, the video laryngoscope utilizing the channeled blade has shown to be at least as effective as DL in relation to first-attempt success” and considering that “the mean experience in our group with DL is nine years, yet the success rate remains unacceptable” “It’s time to consider transition from a skill that’s difficult to obtain and maintain to one that appears to have a quicker learning curve and will likely result in decreased episodes of multiple attempts at intubation and associated complications.”

So is direct laryngoscopy dead?( Or will be so in a few years)

Laryndo dead

Here is what I think

There are some fundamental differences in  VL tecnique respect the DL tecnique, that makes the DL more intuitive to pass the tube trough the cords.

We have basically 3 main axis in the airways

3axys

When we manage the airways we first put the head in “sniffing position” aligning the pharyngeal axis with the laryngeal one

Sniffing position

Then we use the laryngoscope to align the mouth axis having so a direct view of the cords. This view coincide with the way to pass the tube, making this step intitive and easy.

DL view

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Using the videolaryngoscope we take our eyes right in front of the larynx, having a perfect “video” view of the vocal cords, but also minimally modifying the axis of the mouth.

Visione in videolaringoscopia

For this reason passing the OTT is not straight forward, so we need the stylet, the Bougie/Froban or the external glottic maneuvers, to facilitate the intubation.

tubo stylet

Bougie

 

 

 

 

 

 

 

 

 

This difference in tecnique makes the VL a little tricky in sense of the contrast between the perfect laryngeal view and the not  intuitive passage of the tube trogh the cords.

The learning curve is

So I’ll ask you:

Wich way you prefer to go home?

The quickest and the shorter one for shure!

Do you use the GPS to go home?

Agree, me neither!

And when you use it?

lost

Right! When you are lost!

So that’s why Direct Laryngoscope il still my Plan A

My straight way home!

straight road

Prehospital Airway Management Action Plan

Basic tips on Mechanical Ventilation

29 Nov

You need to a quick ventilator setting and a basic troubleshot management. Check the following they’ll be useful in your daily pratice.

ARDS NET lung protective strategy

Top 10 Care Essentials for Ventilator Setting

L’ipercapnia da iperossigenazione nel paziente con insufficienza respiratoria ipercapnica (tipo 2)

31 Ott

Fin dagli inizi della pratica clinica il messaggio che tutti abbiamo ricevuto sulla somministrazione di O2 nel paziente BPCO era: bassi flussi basse FiO2, rischio di ipercapnia e di carbonarcosi.

Alla richiesta di spiegazioni fisiopatologiche la risposta era (ed è scommetterei): è colpa del drive ipossico che stimola i centri respiratori del BPCO e che, quando viene alterato con la somministrazione “selvaggia” di O2, induce ipoventilazione e quindi ipercapnia.

Approfondendo, da grande, ho scoperto che il famoso “drive ipossico” è in gran parte una leggenda metropolitana, e soprattutto non è assolutamente responsabile dell’ipercapnia nell’insufficiente repiratorio cronico.

Possiamo imputare tale condizione a due meccanismi fisiopatologici:

  1. Vasocostrizione ipossica polmonare
  2. Effetto Haldane

L’iperossigenazione rende meno “efficiente” la normale vasocostrizione ipossica che, escludendo le zone meno ventilate del polmone, permette il mantenimento di  un rapporto ventilazione perfusione ottimale. E’ quindi il mismatch tra ventilazione e perfusione il maggior responsabile dell’ipercapnia da iperossigenzaione del paziente con IR ipercapnica.

Take home point per la pratica clinica: Nel paziente con IR cronica tipo 2 (ipercapnica)FiO2 massimo del 35% per raggiungere target di saturazione tra 88 e 92%.

References
Oxygen_induced hypercapnia in COPD myths and facts
Guideline for Emergency Oxygen Use in Adult Patients: Executive Summary

FOAMEd Online Airway training Program – more Anatomy, blade technique and topicalisation by Dr Seth Trueger

28 Ott

Nella sezione Video/Airway Management troverete oltre a questo episodio anche i due precedenti.

Thanks to Minh Le Cong!

Avatar di ketaminhPrehospital and Retrieval Medicine - THE PHARM dedicated to the memory of Dr John Hinds

View original post 193 altre parole

Intubazione farmacologicamente assistita in campo preospedaliero

25 Ott

Scaricate le slide della presentazione.

Pre-hospital rapid sequence intubation

Ancora sull’uso del ventilatore polmonare Oxylog 3000

22 Ott

Un tutorial (nuovo oltre quello già pubblicato) ed alcuni consigli molto utili sull’uso e sul setting del ventilatore polmonare Oxylog 3000. Molto interessante la parte che riguarda la NIV.

Buona visione ascolto e lettura!

 

Oxylog 3000 ventilator and NIV mode – a quick tutorial.

 

Oxylog 3000

19 Ott

Un video tutorial molto interessante sulle impostazioni di base del ventilatore Oxylog 3000.

Non si sa mai magari qualche elicotterista novello (e non) potrebbe essere interessato….

Thanks to Jo Deverill!

Buona visione!

ALL Ohio EM

Supporting ALL Ohio EM Residencies in the #FOAMed World

Triggerlab

Let's try to make it simple

thinking critical care

a blog for thinking docs: blending good evidence, physiology, common sense, and applying it at the bedside!

urgentcareultrasound

More definitive diagnosis, better patient care

Critical Care Northampton

Reviewing Critical Care, Journals and FOAMed

OHCA research

Prehospital critical care for out-of-hospital cardiac arrest

SonoStuff

Education and entertainment for the ultrasound enthusiast

phemcast

A UK PREHOSPITAL PODCAST

First10EM

Emergency medicine - When minutes matter...

Songs or Stories

Sharing the Science and Art of Paediatric Anaesthesia

airwayNautics

"Live as if you will die tomorrow; Learn as if you will live forever"

resusNautics

Navigating resuscitation

The Collective

A Hive Mind for Prehospital and Retrieval Med

Dave on Airways

Thoughts and opinions on airways and resuscitation science

FOAMcast

A Free Open Access Medical Education Emergency Medicine Core Content Mash Up

Broome Docs

Rural Generalist Doctors Education

St.Emlyn's

Emergency Medicine #FOAMed

"CardioOnline"Basic and Advanced Cardiovascular medicine" Cariology" concepts and Review -Dr.Nabil Paktin,MD.FACC.دکتـور نبــــیل "پاکطــــین

این سایت را به آن دکتوران و محصلین طب که شب و روز برای رفاه نوع انسان فداکاری می کنند ، جوانی و لذایذ زندگی را بدون چشمداشت به امتیاز و نفرین و آفرین قربان خدمت به بشر می کنند و بار سنگین خدمت و اصلاح را بدوش می کشند ، اهداء می کنم This site is dedicated to all Doctors and students that aver the great responsibility of People’s well-being upon their shoulders and carry on their onerous task with utmost dedication and Devotionاولین سایت و ژورنال انتــرنتی علـــمی ،تخـصصی ، پــژوهشــی و آمــوزشــی طبـــی در افغــانســـتان

EmergencyPedia

Free Open Access Medical Education

Little Medic

Learning everything I can from everywhere I can. This is my little blog to keep track of new things medical, paramedical and pre-hospital from a student's perspective.

Prehospital Emergency Medicine Blog

All you want to know about prehospital emergency medicine

Italy Customized Tour Operator in Florence

Check out our updated blog posts at https://www.italycustomized.it/blog

GoogleFOAM/FOAMSearch

The FOAM Search Engine

EM Lyceum

where everything is up for debate . . .

Pediatric EM Morsels

Pediatric Emergency Medicine Education

AmboFOAM

Free Open Access Medical Education for Paramedics

Rural Doctors Net

useful resources for rural clinicians

Auckland HEMS

Unofficial site for prehospital care providers of the Auckland HEMS service

ECHOARTE

L'ECOGRAFIA: ENTROPIA DELL'IMMAGINE

MEDEST

Prehospital Emergency Medicine

EM Basic

Your Boot Camp Guide to Emergency Medicine

KI Doc

WE HAVE MOVED - VISIT WWW.KIDOCS.ORG FOR NEW CONTENT

Emergency Live

Prehospital Emergency Medicine

AMP EM

Academic Medicine Pearls in Emergency Medicine from THE Ohio State University Residency Program

Prehospital Emergency Medicine

 Academic Life in Emergency Medicine

Prehospital Emergency Medicine

Comments on: Homepage

Prehospital Emergency Medicine

Greater Sydney Area HEMS

The Pre-Hospital & Retrieval Medicine Team of NSW Ambulance